Wanna Marchi personaggio di successo dei primi anni ’80 calca l’onda della popolarità sfruttando il marketing tv che in quel particolare momento si sta affermando in Italia e finisce in disgrazia con l’approcciarsi alle astrologie in linea 20 anni dopo.
Gli esordi di Wanna Marchi
La donna, classe 1942, ha un talento nel saper vedere qualsiasi cosa.
Il suo aspetto, ma soprattutto la sua voce, è l’arma della sua affermazione in un contesto di vendita e di spettacolo che sta cambiando, che è in continua evoluzione di cui lei riesce a coglierne i numerosi vantaggi economici. In pochi anni Wanna Marchi diventa la regina delle televendite, ma i suoi guai iniziano quando sconfina nel mondo dell’occulto, della cartomanzia, dei tarocchi e in particolare nella gestione inaffidabile del malocchio.
L’inizio della fine: Wanna Marchi e Do Nascimento
Nel 1996 insieme alla figlia Stefania Nobile e al mago brasiliano Mario Pacheco Do Nascimento opera come finta benefattrice, promettendo favori legati a come togliere il malocchio e promettendo, in cambio di ingenti somme di denaro, un’attività legata al mondo dei tarocchi e esoterismo non veritiero. Ovviamente la sua vicenda a cui è poi seguita una condanna, oggi legittimamente scontata dalle due donne, ha portato scetticismo e diffidenza nei confronti di professioniste onesti del mondo dei tarocchi, della realizzazione di oroscopi personalizzati, e dei cartomanti in generale.
Solo negli ultimi anni, e soprattutto grazie al settore della cartomanzia online, il settore di riferimento sta riconquistando il pubblico appassionato. Una ripresa data soprattutto da siti appositi come Giupiter.com che garantiscono l’attendibilità dei professionisti affiliati.
Cosa fa oggi Wanna Marchi?
Dopo la condanna, giustamente scontata, da Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile le due donne a parte alcune apparizioni in tv come a Live non è la D’Urso hanno deciso di lasciare l’Italia.
Visto che ricominciare a vivere in Italia non era facile, si sono trasferite in Albania. In una recente intervista al settimanale “Chi” le due donne hanno spiegato i motivi di questa loro scelta: “È rischioso. Ma noi siamo brave imprenditrici e lo stato albanese, se capisce che tu lavori per il bene dell’Albania e non vuoi solo far affari e sparire, ti aiuta. Sa, non è facile sentirsi sporchi nonostante un debito strapagato con la giustizia a caro prezzo: forse questa era l’unica soluzione”. Le parole di Wanna Marchi sono dirette e fanno ben comprende quanto loro abbiano abusato di una posizione come quella legata alla lettura dei tarocchi di cui poco conoscevano, sconfinando nella salute. Definite da molti “fattucchiere” le due donne, oggi, non possono essere per nessun motivo associate ad un settore di riferimento come quello della cartomanzia e annessi in quanto gli stessi addetti ai lavori ne hanno in più occasioni preso le distanze.
L’Albania e la distanza dalle astrologie in linea
L’Albania ha accolto Wanna Marchi e sua figlia, oggi.
Da Tirana stanno provando a ricominciare e questo anche perché l’Italia non ha potuto dare alle due signore una seconda possibilità.
La loro credibilità è stata distrutta dall’aver speculato e raggirato tantissime persone; l’ingordigia e l’assenza di un senso morale hanno distrutto una famiglia che fino allora viveva di televendite.
Lo sfruttare una competenza che non avevano e di cui non conoscevano neanche le basi, le ha portate alla miseria.
Oggi la cartomanzia e tutto il settore annesso rivendicano il proprio riconoscimento ufficiale senza essere associati a personaggi come Wanna Marchi.
Articolo redatto da Giupiter.com